di e con Sabrina Scuccimarra
regia Martino D’Amico
musiche Gioacchino Balistreri
disegno luci Alessio Pascale
assistente alla regia Matteo D’Incoronato
in collaborazione con Ass. Cult. Padiglione Ludwig





Donna, la protagonista e sola interprete di se stessa, affronta la sua magnifica giornata con la corazza delle conversazioni abitudinarie e degli amori ideati, attenta a che tutto resti incanalato nel binario dello stereotipo felice e dei luoghi comuni, costruiti con cura in 50 anni di semivita.
E così, da sempre e per sempre, per arrivare alla fine della giornata.
Anche un ricordo improvviso o una pausa non prevista, potrebbe distruggere quel castello di certezze.
Donna recita così il suo copioncino quotidiano ma l’inaspettato arrivo di una “vicina” stravolge tutto, costringendola a cambiare il finale.